DL 112/2008: i tagli delle risorse per le infrastrutture

In una nota il Centro Studi Ance ha cercato, sulla base delle informazioni disponibili, di quantificare l`effetto della manovra di finanza pubblica per le infrastrutture.

L`analisi delle riduzioni alle dotazioni delle missioni di spesa disposte dall`articolo 60 del Dl 112/2008 ha portato a quantificare, in modo prudenziale, i tagli previsti nel 2009 alle risorse per il comparto infrastrutturale in 2.241 milioni di euro.

Questa pesante contrazione delle risorse si somma alle riduzioni disposte dal Dl 93/2008 per la copertura dell`abolizione dell`ICI sulla prima casa che hanno riguardato in gran parte risorse destinate allo sviluppo infrastrutturale del Sud.

Il combinato disposto dei due provvedimenti, in un`ipotesi di invarianza degli altri capitoli di spesa rispetto alle dotazioni 2008, corrisponderebbe nel 2009 ad una riduzione del 13,4% delle risorse in grado di attivare domanda di attivita` edilizia.

I risultati illustrati destano preoccupazione per gli effetti che potranno avere sul comparto delle opere pubbliche nei prossimi anni. Se si considera, poi, che la stima e` basata su ipotesi prudenziali e che e` lasciata alle amministrazioni la scelta di decidere su quali capitoli intervenire con i tagli, il timore e` che il risultato in termini di nuove risorse per le infrastrutture possa ulteriormente peggiorare.

Gli effetti riduttivi della manovra rischiano di produrre una pericolosa interruzione del processo di recupero, osservato negli ultimi anni, nelle risorse stanziate per nuovi investimenti infrastrutturali.

Nota del Centro studi Ance

Fonte: www.ance.it

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico