Energia

Conto energia fotovoltaico: nuova guida dal GSE
Indicazioni per la realizzazione dell’impianto e la richiesta dell’incentivo

Il Gestore dei Servizi Elettrici ha pubblicato la seconda edizione, aggiornata ad aprile 2008, della Guida al Conto Energia, elaborata in collaborazione con l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG), che illustra il meccanismo d’incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici, attivo in Italia dal settembre 2005 e attualmente disciplinato dal DM 19 febbraio 2007.

Il documento presenta:
– le innovazioni introdotte dal DM 19/02/07;
– le indicazioni generali per la realizzazione e la connessione dell’impianto alla rete;
– le modalità da seguire per richiedere l’incentivazione al Gestore dei Servizi Elettrici Spa;
– alcuni aspetti generali e specifici per coloro che non sono esperti del settore e vogliono acquisire le informazioni di base su impianti fotovoltaici ed evoluzione del meccanismo d’incentivazione in “conto energia”;
– in appendice è riportato il glossario.

Energia: le Autorità di regolazione di Italia e Ucraina consolidano la cooperazione

Lo sviluppo della collaborazione tra Italia e Ucraina in tema di regolazione per il settore energetico e la verifica dello stato di avanzamento del relativo progetto di gemellaggio, promosso dalla Commissione Europea, sono stati gli obiettivi dell’incontro tra il Presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis ed il Presidente dell’Autorità di regolazione dei settori energetici Ucraina (NERC), Valeriy Kalchenko.

In rappresentanza del Consiglio dei Regolatori Europei dell’Energia (CEER), il Presidente Ortis, assieme all’Ambasciatore italiano a Kiev Pietro Giovanni Donnici, ha anche incontrato il Primo Vice Ministro dell’Energia e dei Combustibili Oleg Bugayov e il Vice Ministro Sergiy Pavlusha, per un esame dell’evoluzione dei quadri regolatori, nazionali ed europei, mirato a contribuire ai processi di liberalizzazione ed integrazione dei mercati energetici, nonché allo sviluppo delle infrastrutture transfrontaliere (gasdotti ed elettrodotti per i trasporti internazionali di gas ed energia elettrica di interesse europeo e dei due Paesi). L’Ucraina è uno snodo cruciale per gli approvvigionamenti energetici: sul suo territorio sono infatti dislocate infrastrutture di grande rilievo per la sicurezza delle forniture energetiche europee e italiane.

Avviato nel giugno 2007, il progetto di gemellaggio tra i regolatori ucraino ed italiano, si concluderà il prossimo anno. Interamente finanziato dalla Commissione Europea, è volto a favorire l’armonizzazione normativa tra il sistema elettrico ucraino e quello europeo, contribuendo così allo sviluppo di nuove infrastrutture ed ai piani dell’Ucraina per un miglioramento della qualità del servizio e l’apertura del mercato interno.

La leadership del progetto di gemellaggio è affidata all’Autorità per l’energia italiana, che guida un Consorzio comprendente i Regolatori dell’Austria (E-Control) e della Repubblica Ceca (ERU), avvalendosi del supporto gestionale della società Studiare Sviluppo, partecipata dal Ministero italiano dell’Economia e delle Finanze. Le tre Autorità lavorano in modo congiunto insieme all’Autorità ucraina, con l’obiettivo di definire, entro la fine di quest’anno:
– specifiche proposte di legge locali per lo sviluppo organizzativo e funzionale della stessa NERC;
– armonizzazione della normativa ucraina al quadro regolatorio dell’Unione Europea;
– l’avvio di alcuni “progetti pilota” nella qualità dei servizi per i consumatori;
– il sistema tariffario per la distribuzione elettrica;
– linee guida per l’attivazione della borsa elettrica ucraina.

Elettricità: in 8 anni –70% durata interruzioni, – 40% numero disservizi
In forte miglioramento la qualità del servizio, Italia ai primi posti in Europa

Interruzioni di energia ridotte di circa il 70% negli ultimi otto anni, con benefici per le famiglie e la competitività delle aziende. Nel 2007, infatti, la durata complessiva delle interruzioni di energia elettrica, è ulteriormente diminuita, scendendo a 58 minuti per cliente, con un miglioramento di circa due ore rispetto al 1999 (ultimo anno senza la regolazione incentivante dell’Autorità). Il nostro paese si colloca così ai primi posti per la qualità del servizio in Europa: nel 2006, in Francia si registravano 81 minuti persi per cliente e in Gran Bretagna 89 minuti persi per cliente.
E’ quanto emerge dai dati sulla continuità del servizio elettrico riferiti al 2007. Considerando i disservizi sulle reti di distribuzione e di trasmissione, i progressi rilevati in quest’arco di tempo, confermano l’efficacia a favore dei consumatori del sistema di incentivi e penalità, introdotto e sviluppato dall’Autorità, per ridurre i disservizi e migliorare la qualità.

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Fonte: www.autorita.energia.it

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