Infrastrutture: appello delle Regioni del Nord Ovest

L’elenco di opere, ha sottolineato il ligure Claudio Burlando, e’ stato stilato ”con moderazione” con una serie di una ventina di interventi da realizzare entro il 2014 e nove entro il 2020.

Opere come il raccordo fra Malpensa e la Fiera di Milano, l’interconnessione Novara Est-Linea Alta Velocita’ o il raddoppio dei binari fra Andora e Finale Ligure permetteranno il collegamento, attraverso il nuovo traforo del San Gottardo in realizzazione in Svizzera, dal mare del Nord al Mediterraneo.

La Presidente del Piemonte Mercedes Bresso si è soffermata sul problema di finanziamento delle infrastrutture su cui il governo ancora non si e’ pronunciato. 

I presidenti Burlando e Formigoni sono andati oltre per parlare anche di nuovi sistemi di finanziamento.
Il Presidente della Liguria, infatti, ha ricordato che, dopo l’accordo sull’uso dell’extragettito dei porti per costruire nuove opere trovato a marzo in conferenza Stato-Regioni, ”il provvedimento non e’ stato nemmeno inviato alla Corte dei Conti”.

Nel messaggio i 3 Presidenti chiedono che il Governo "prenda subito decisioni vincolanti e indichi precisi tempi per l’attuazione delle infrastrutture indispensabili al completamento del Corridoio dei Due Mari".

“La realizzazione – ha detto Formigoni – di un asse Nord Sud di alta capacità ferroviaria che con il traforo del San Gottardo congiunga il Mare del Nord e il Mediterraneo, è fondamentale per mantenere i nostri territori e tutto il Paese protagonisti sulle principali rotte commerciali delle merci e dei passeggeri.
Senza questo corridoio – ha continuato-  le nostre regioni e l’Italia saranno sostanzialmente escluse dalle rotte commerciali e di passeggeri”. E la parte sul territorio svizzero e’ in fase di attuazione…

Il Presidente della Lombardia ha poi sottolineato le opportunità date dall’Unione Europea di usare, per pagare i cantieri, ”sussidi incrociati” mischiando contributi come tasse di transito, addizionali sull’iva e soldi privati come è avvenuto in Svizzera per il nuovo traforo ferroviario sotto il San Gottardo.
”Bisogna ora – ha aggiunto – che il Parlamento faccia un passo avanti per portare questa possibilità alla concretezza attuativa riconoscendo la possibilità di usare risorse finanziarie in maniera vincolante per costruire nuove infrastrutture”. […]

Fonte: www.regioni.it

 

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