Lazio: edilizia ed efficienza energetica

Piano Casa, ok della Giunta alla proposta di legge
E’ stata approvata dalla Giunta regionale la proposta di legge sul ‘Piano casa’  che recepisce il contenuto dell’accordo quadro siglato nei mesi scorsi tra il governo e la Conferenza delle Regioni.

Sono 23 punti i punti in cui è articolato il Piano Casa. Un provvedimento che ratifica l’accordo tra Stato e Regioni nell’ottica della ripresa economica, che si pone l’obiettivo della semplificazione amministrativa e che cerca una soluzione all’emergenza abitativa con le disposizioni in materia di Housing Sociale.

“La Regione – spiega l’Assessore alle Politiche della Casa, Mario Di Carlo – si è impegnata nella costruzione di 30mila nuovi alloggi, che saranno edificati sia da operatori pubblici che privati.

Le famiglie che vi accederanno pagheranno una quota di 500-550 euro al mese per una casa dal valore di 150mila euro. Quando avranno terminato di pagare potranno decidere se restare semplici inquilini, lasciando che l’Ater acquisti la casa, o se diventare loro stessi i proprietari riscattandola. Questo sarà possibile – ha spiegato di Carlo – grazie a un voucher di 15mila euro che la Regione metterà all’inizio del contratto.

Inoltre, abbiamo già raggiunto un accordo con le principali banche italiane per i finanziamenti. Dobbiamo abbattere – ha proseguito l’Assessore alla Casa – le lungaggini amministrative che portano i tempi per la costruzione di nuovi alloggi fino a 14 anni: insieme alla mancanza di aree destinate è questo che ha impedito fino ad oggi di costruire edilizia sociale. I soldi ci sono, abbiamo 500 milioni di euro a disposizione più 270 di progetti già approvati e che vanno realizzati”.

I requisiti per accedere all’Housing Sociale saranno regolamentati entro 90 giorni dall’approvazione della legge. Inoltre sarà istituito un albo regionale dei gestori di alloggi sociali e un fondo di garanzia, per consentire l’accesso al mutuo alle famiglie con reddito inferiore ai 25 mila euro e senza immobili di proprietà nel Lazio.

I privati parteciperanno alla costruzione degli alloggi sociali, ma la Regione si impegnerà a costruirne una parte esclusivamente con fondi pubblici. Inoltre all’Ater sarà concesso di frazionare gli appartamenti fino a 38 mq.

“Nel Piano Casa – spiega l’Assessore Mario Di Carlo – viene affrontato anche il problema degli sfratti, con la possibile costituzione di commissioni che favoriscano il passaggio da casa a casa. Verranno creati inoltre degli ‘alberghi sociali’, che andranno a sostituire la logica dei residence.

Il Lazio vanta il maggior numero di sfratti d’Italia, ben 7600, la maggior parte dei quali legati alla morosità. Per questo, sarà irrobustito il sistema di protezione sociale, con l’istituzione di un fondo per la morosità che si andrà ad aggiungere a quello già presente di 20 milioni sugli affitti.

Questa crisi nata proprio all’interno del tema casa – ha concluso Di Carlo – ha causato la necessità di un nuovo intervento pubblico. La Regione Lazio ha declinato territorialmente al meglio l’accordo fatto col Governo nazionale, unendo la volontà di dare uno shock all’economia e l’attenzione ai temi sociali”.
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Premio per condomini virtuosi in tema di efficienza energetica
“Con la premiazione del condominio che ha presentato il migliore progetto in tema di efficienza energetica fissiamo una tappa importante circa il cammino che stiamo facendo come Regione per aumentare le sostenibilità ambientale del comparto energetico”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e cooperazione tra i popoli, Filiberto Zaratti, durante la consegna del premio che si è svolta nella sede della Regione Lazio.

“Stimolare l’efficienza energetica negli usi finali oggi, viste le emergenze ambientali e sociali legate al mondo dell’energia per una pubblica amministrazione – ha precisato l’assessore – è un obbligo. Per questo motivo, come Regione, siamo attivi da tempo nel favorire l’utilizzo virtuoso dell’energia e con l’istituzione del Premio Condomini solari abbiamo voluto stimolare ulteriormente e in maniera collettiva il ricorso a pratiche d’efficienza energetica nella vita quotidiana”.

“Il premio – ha ricordato Zaratti – è stato assegnato a uno stabile sito in Piazza Cavour a Roma che ha riqualificato il sistema di riscaldamento, applicando sistemi innovativi di gestione energetica ed evitando così l’immissione in atmosfera di circa 9.500 kg di CO2 l’anno. E ciò con un solo edificio. Il premio di 35.000 euro ha permesso al condominio di abbattere i costi relativi all’audit energetica, alla progettazione e a una parte della realizzazione dell’intervento”.

“Solo 15 anni fa l’Italia per le energie rinnovabili era leader in Europa, ora si tratta di recuperare le posizioni perdute – ha aggiunto l’assessore Zaratti – anche e specialmente grazie alle azioni degli enti locali.

L’efficienza energetica, in questo quadro, è una delle leve indispensabili per aumentare la sostenibilità del comparto energetico, perché la prima azione da effettuare prima di produrre energia, anche se rinnovabile, è il fatto di non consumarla. Consci di ciò, come Regione abbiamo investito 263 milioni di euro in efficienza energetica e fonti rinnovabili, per sviluppare una vera e propria economia verde a tutti i livelli nella nostra Regione”.

Il premio condomini solari è stato organizzato dall’assessorato all’Ambiente e cooperazione tra i popoli della Regione Lazio e da RomaEnergia. Per informazioni info@romaenergia.org.

Fonte: www.regione.lazio.it

 

 

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