Sardegna: SICS II e svincolo per Decimomannu
Prorogata la selezione del coordinatore sicurezza per il progetto di infrastruttura in fibra ottica
L’Assessorato degli Affari generali, personale e riforma della Regione ha prorogato al 23 luglio 2008 il termine per la presentazione delle candidature della selezione di soggetti idonei all’affidamento dell’incarico di coordinatore per l’esecuzione dei lavori nell’appalto di forniture "infrastrutture e servizi a banda larga nelle aree svantaggiate del territorio regionale SICS II".
Al fine di consentire una maggiore partecipazione sono state ampliate le condizioni di partecipazione ai soggetti che abbiano svolto nel quinquennio precedente il mese di luglio 2008, incarichi di coordinatore per l’esecuzione di lavori in appalti (pubblici o privati) di importo complessivo non inferiore a 2milioni di euro:
– per lavori relativi alla posa in opera di infrastrutture di telecomunicazione e trasmissione dati (categoria OS 19 di cui al DPR 34/2000, classe IVc L.143/1949) oppure per opere di urbanizzazione primaria (articolo 16, comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380).
L’appalto denominato "SICS II" ha ad oggetto la progettazione, realizzazione e manutenzione di un’infrastruttura in fibra ottica che assicuri:
– il collegamento in fibra ottica delle centrali per tutti i comuni della Sardegna con popolazione superiore a 1.500 abitanti;
– il collegamento in fibra ottica di tutte le aree produttive (Consorzi Industriali, ASI e ZIR);
– il collegamento in fibra ottica per tutti i presidi ospedalieri.
Le domande di partecipazione, redatte secondo il modulo predisposto dall’Assessorato, dovranno essere inviate con raccomandata A/R, oppure consegnate a mano entro le ore 17 del 23 luglio 2008 a:
Assessorato affari generali, personale e riforma della regione
Direzione generale affari generali e riforma della regione
Servizio affari generali – via XXIX novembre n. 23 – 09123 Cagliari
Ogni richiesta di informazioni e chiarimenti può essere inoltrata all’indirizzo dell’Assessorato o tramite e-mail affari.generali@regione.sardegna.it o contattando i numeri telefonici 070/6066100, 070/6067194, fax 070/6066108.
Interrotti i lavori sulla SS 130
"Nessuna decisione definitiva per lo svincolo per Decimomannu sulla SS 130, ma solo una doverosa pausa di riflessione sul progetto attualmente in fase di verifica ambientale da parte dell’assessorato della Difesa dell’ambiente al fine di consentire alla nuova amministrazione comunale di pronunciarsi sulle scelte progettuali che da svariati anni sono state oggetto di dibattiti e approfondimenti in sede cittadina". Lo chiarisce l’assessore dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, in merito all’incontro con il sindaco e gli assessori comunali di Decimomannu dello scorso 14 luglio, nel corso del quale è stato consegnato al sindaco il progetto del nuovo svincolo, che risulta oggi notevolmente alleggerito rispetto al progetto originario. Nel corso dell’incontro sono stati anche affrontati i temi della sicurezza del tratto della SS 130 che interessa il territorio comunale.
L’assessore regionale precisa che il costo del progetto dello svincolo è di circa 15 milioni di euro e non di 63 milioni come dichiarato dal sindaco, al quale (cifra riferita invece ai quattro svincoli originariamente previsti sul tratto iniziale della SS 130) lo stesso assessore ha indirizzato in data odierna una nota con la quale viene chiesto all’amministrazione comunale un pronunciamento ufficiale sulle scelte progettuali a suo tempo concordate con la precedente amministrazione civica.
Lo stesso assessore comunica inoltre, aderendo all’invito del sindaco di Decimomannu, di avere già interessato il Capo compartimento dell’Anas della Sardegna sulle tematiche urgenti della messa in sicurezza dell’arteria con la posa in opera della barriera spartitraffico e del rifacimento del manto stradale e, in via transitoria, con l’abbassamento del limite di velocità nel tratto che precede e segue l’attuale svincolo per Decimomannu sulla SS 130. A breve verrà convocata dallo stesso assessore una conferenza di servizi con Anas e Comune.
Fonte: www.regione.sardegna.it
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