Sistri in vigore dall’1 settembre: 2 convegni per spiegare le novità

Dopo  il flop del Click Day e le sollecitazioni da parte delle imprese, è stato raggiunta nei giorni scorsi un’ intesa fra il Ministero dell’Ambiente e le principali organizzazioni imprenditoriali, Confindustria e Rete Imprese, che ha posticipato l’entrata in vigore del Sistri a partire dal 1 settembre prossimo.
 
L’accordo, si legge in una nota del Ministero dell’ambiente, “recepisce le esigenze evidenziate nelle ultime settimane dagli operatori del settore ribadendo il valore del Sistri quale importante strumento di legalità e trasparenza nel delicato campo dei rifiuti”.

Secondo l’intesa raggiunta, il Sistri entrerà in vigore:
 
– il 1° settembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000);
– il 1° ottobre 2011 produttori di rifiuti che abbiano da 250 a 500 dipendenti e “Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania”;
– il 1° novembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti;
– il 1° dicembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 10 a 49 dipendenti e i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000);
– il 1° gennaio 2012 per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti. Sono inoltre previste procedure di salvaguardia in caso di rallentamenti del sistema ed una attenuazione delle sanzioni nella prima fase dell’operatività del sistema.

Per approfondire le novità del nuovo Sistema di tracciabilità rifiuti, comprese le recenti prorroghe vi segnaliamo due importanti appuntamenti “Il SISTRI dopo il d.m. 18 febbraio 2011, n. 52” in programma a Milano il 7 giugno e a Bari il 9 giugno.

Il corso è diretto ad accrescere la conoscenza degli operatori di aziende e dei funzionari di P.A, in un settore giuridico assai complesso (che si presta spesso ad interpretazioni contrastanti), in continua evoluzione ed oggetto di interventi da parte di istituzioni nazionali, comunitarie e regionali. Relatore di queste 2 giornate di approfondimento sarà Bernardino Albertazzi, giurista Ambientale e Consulente Unione Province e docente A.R.P.A. Emilia-Romagna.

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