Il Consiglio di Stato, (Sez VII), nella sentenza numero 794 del 31 gennaio 2025, ha approfondito il ruolo dei comuni nell'esercizio del potere di autotutela esecutiva in difesa del demanio marittimo, delineando i confini della loro competenza in seguito alle modifiche normative degli ultimi decenni. La questione centrale riguardava la possibilità per i comuni di intervenire direttamente per lo sgombero di aree demaniali marittime occupate senza titolo.
L'articolo 35 del D.P.R. n. 380 del 2001 stabilisce che l'esercizio del potere di irrogare un'ordinanza di demolizione è subordinato alla realizzazione di interventi edilizi abusivi su suoli di proprietà pubblica, siano essi demaniali, statali o di enti pubblici. Il presupposto per l'adozione di tale provvedimento è quindi la pubblicità del suolo
In materia di demanio, segnaliamo l'ordinanza del TAR Lazio, Roma (sez. V-ter) del16 maggio 2024, n. 9681 sui ristori economici
Obiettivo del progetto è assicurare servizi di integrazione o verifica progettuale, attività di project management e direzione lavori, collaudo tecnico-amministrativo
È possibile individuare in capo al Comune il potere amministrativo di modificare le risalenti concessioni cimiteriali perpetue in concessioni temporanee? È il quesito, di notevole importanza pratica, affrontato e risolto dal Consiglio di Stato, (Sez. VII), nella sentenza del 4 marzo 2024, n. 2111
Le domande ricorrenti che chiariscono le caratteristiche del bando in scadenza l’11 dicembre
Concessione da 6 a 50 anni: per il recupero e il riutilizzo di 11 fari di proprietà dello Stato (tra Agenzia del Demanio e Ministero della Difesa)
