La recente sentenza del Consiglio di Stato (Sez. IV), n. 2494 del 17 aprile 2025 riporta al centro dell’attenzione un principio fondamentale: le scelte urbanistiche spettano alla Pubblica Amministrazione e possono superare anche destinazioni d’uso precedenti, purché motivate
La pianificazione urbanistica, secondo il Consiglio di Stato, (Sez. VII), sentenza del 4 settembre 2024, n. 7382, è caratterizzata da un alto grado di discrezionalità amministrativa. Le decisioni delle amministrazioni locali in merito all'uso del territorio non sono soggette a censura, salvo in caso di errori manifesti o scelte abnormi
Controversie riguardanti l'accordo di programma: ecco quanto stabilito TAR Emilia-Romagna con ordinanza del 25 maggio 2024, n.373
Sentenza del Consiglio di Stato (Sez. III) del 7 maggio 2024 n. 4085 in materia di strumenti urbanistici e Piano di Governo del Territorio
Il Consiglio di Stato, (Sez. III), con sentenza del 25 marzo 2024, n. 2815 prevede che la disciplina comunitaria della liberalizzazione non può essere interpretata in modo assoluto come la supremazia del diritto di stabilimento delle imprese per esercitare l'attività economica in ogni circostanza
Il TAR Lombardia Milano, (Sez. IV), con la sentenza del 22 febbraio 2024 n. 492, affronta il tema della tutela dell’affidamento dei privati nell’ambito dell’esercizio dei poteri di pianificazione urbanistica, richiamando i principi cui la giurisprudenza amministrativa è uniformata
Con la sentenza del TAR Sicilia, (Sez. II), del 15 febbraio 2024, n. 591, si affronta la questione della necessità di motivazione nelle decisioni dell'Amministrazione in relazione alla destinazione di singole aree in occasione della formazione di uno strumento urbanistico generale
