Umbria, presentato il piano ERP 2010

Con l’approvazione del Piano operativo 2010, si è chiusa l’attività 2008/2010 ed il bilancio è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore regionale alle politiche della casa Stefano Vinti.

 “Con questo atto si chiude una stagione straordinaria, iniziata nel 2004, con la quale la Regione dell’Umbria ha dato risposte concrete alle necessità abitative di tantissime famiglie umbre ha dichiarato l’assessore Vinti – purtroppo questo è l’ultimo piano perché dal 2011 scattano i tagli insensati del governo nazionale che ha decretato l’azzeramento dei fondi per l’edilizia sociale.

Tra l’altro questi tagli si aggiungono a quelli di 2,5 milioni di euro del Fondo destinato agli affitti e sicuramente la Regione dell’Umbria, solo con il proprio bilancio, non riuscirà a coprire questi enormi tagli di contributi.

Dovremo studiare qualcosa di diverso – ha continuato Vinti – ma sicuramente non sarà la stessa cosa e probabilmente nei prossimi tempi dovremo aspettarci anche diverse tensioni sociali derivanti dalle difficoltà di centinaia di famiglie di trovare risposte al problema alloggiativo”.

Con il Piano 2010 sono stati ammessi a finanziamento:
– sette interventi per 65 alloggi da destinare alla locazione a canone sociale per un finanziamento totale pari ad 8.760.000 euro;
– a tali interventi va aggiunta la previsione d’acquisto di 22 alloggi da destinare sempre alla locazione a canone sociale per un finanziamento di 2.730.000 euro già assegnato in precedenza;
– due interventi per 21 alloggi per alla locazione permanente a canone concordato per un finanziamento di 1.680.000 euro;
– sette interventi per complessivi 78 alloggi finalizzato alla locazione a canone concordato a termine o a proprietà differita per una spesa di 3.330.000 euro;
– interventi residenziali ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana (PUC2) già ammessi a finanziamento per 3.000.00 di euro.

Il totale delle risorse assegnate raggiunge i 19.500.000 euro.
Nel dettaglio il Piano operativo annuale 2010 prevede 65 alloggi da destinare alla locazione a canone sociale che saranno realizzati dall’Ater in sei comuni dell’Umbria: Acquasparta (5 alloggi presso l’ex mattatoio per un contributo di 385.000 euro); Massa Martana (7 alloggi per 838.000 euro); Norcia (10 alloggi per 1.475.000 euro); Panicale (4 alloggi per 602.000 euro); Perugia (19 alloggi a Mugnano per 2.475.000 e 14 alloggi a Ponte Pattoli per 1.985.000 euro); Piegaro (6 alloggi a Castiglion Fosco per 1.000.000 di euro).

Novantanove alloggi saranno finanziati invece, tra quelli da destinare alla locazione a canone concordato, nei comuni di Giano dell’Umbria (9), Terni (44), Perugia (32)e Spoleto (14).

Infine per il finanziamento degli interventi di edilizia residenziale pubblica all’interno dei PUC e centri storici già ammessi a finanziamento, sono confermate risorse per 3.000.000 euro.

In particolare i PUC 2 vengono realizzati nei comuni di Spoleto, Amelia, Narni, Perugia, Foligno, Castiglion del Lago, Terni, Umbertide, Gubbio e Todi.

I tempi per l’inizio dei lavori vanno dai 6 mesi per gli operatori non assoggettati ad appalto pubblico fino ai dodici mesi concessi per l’appalto pubblico. La fine dei lavori dovrà avvenire per tutti entro 24 mesi da loro inizio.

 “Comunque noi continueremo a lavorare su questo versante e cercheremo di trovare soluzioni -ha concluso Vinti- perché siamo fermamente convinti che l’edilizia sociale, oltre a fornire una prima sensibile risposta al problema casa rappresenta anche una forte spinta per la ripresa dell’economia nel settore edilizio.

Le nostre stime ci dicono che le risorse complessivamente movimentate per la realizzazione degli interventi possono raggiungere il doppio di quelle investite dalpubblico”.

Fonte: www.regione.umbria.it

 

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