Urbanistica, arrivano gli ecoquartieri in Italia

 
Il progetto “Ecoquartieri in Italia: un patto per la rigenerazione urbana” intende contribuire all’affermazione della rigenerazione urbana e ambientale come chiave strategica per lo sviluppo.

Per questo l’associazione AUDIS, anche grazie al contributo che la Carta della Rigenerazione Urbana ha saputo dare negli anni al dibattito intorno ai temi della sostenibilità sociale, economica ed ambientale, ha sposato con entusiasmo la proposta di GBC Italia e Legambiente, a formulare anche in Italia una proposta sugli ecoquartieri definendola nell’ambito della rigenerazione urbana.

Costruire sul costruito, rigenerare le parti che hanno perso vitalità ma che hanno una storia consente di partire da una condizione di vantaggio perché si interviene in un contesto nel quale sono già presenti valori e fattori importanti dai quali partire: infrastrutture, viabilità, attività, comunità di abitanti.

Non si deve partire da zero nel creare quella complessità di funzioni che è universalmente riconosciuta come valore maturo delle città capaci di generare sviluppo economico e sociale.

Inoltre ogni “guasto” ambientale riparato in un’area già edificata crea un vantaggio doppio alle comunità: diminuisce il carico ambientale complessivo e risparmia consumo di nuovo territorio.

Gli obiettivi del progetto Ecoquartieri in Italia si concentrano dunque sulle città e sul loro intorno, dandosi come ambiti prioritari la riprogettazione dei quartieri residenziali (pubblici o privati) costruiti negli anni ’50-’70, oggi entrati in crisi strutturale e il recupero di aree dismesse (produttive, terziarie, militari, demaniali, ecc).

Le direzioni su cui il progetto “Ecoquartieri” intende lavorare sono due:
– l’individuazione di un modello di “Patto per la rigenerazione urbana” cui i soggetti di una data realtà possano liberamente ispirarsi per definire i sistemi di responsabilità, di diritti e doveri, di garanzie e benefici che possano derivare a tutti i contraenti;
– la definizione una strumentazione di supporto che possa accompagnare un progetto di ecoquartiere dalle fasi iniziali di assunzione delle decisioni fino alla progettazione e realizzazione degli interventi, attraverso percorsi trasparenti di progettazione integrata e partecipata e includendo meccanismi di garanzia di tutte le parti in campo.

Il pomeriggio del 6 giugno a Milano, dalle ore 14.30 presso la sede di Assimpredil, verrà illustrato il percorso con cui Audis, GBC Italia e Legambiente intendono avviare l’elaborazione del progetto, con modalità aperte alla partecipazione di organizzazioni e operatori del settore.

Fonte: Audis

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico